Il pianeta Saturno
Saturno è il sesto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole, si trova a 1,43 miliardi di chilometri (9,5 unità astronomiche) dalla nostra stella. È superato in massa solo da Giove e appartiene alla categoria dei giganti gassosi, con una composizione che comprende principalmente idrogeno (95%) ed elio (3%). Il nucleo di Saturno potrebbe essere costituito da silicati e ghiacci. Una delle caratteristiche più distintive del pianeta sono i suoi venti impetuosi, che possono raggiungere velocità di 1800 km/h, e il sistema di anelli formati in gran parte da particelle di ghiaccio e aggregati di particelle estremamente sottili. Le bande parallele visibili all'equatore del pianeta sono spesso interrotte da perturbazioni cicloniche.
Il pianeta compie una rivoluzione intorno al Sole in 29,5 anni terrestri e ruota sul proprio asse in 10 ore e 39 minuti. Il suo diametro equatoriale misura 120536 km, mentre il diametro polare è di 108728 km. Con una massa di 5,6834×1026 kg, pari a circa 95 volte quella della Terra, Saturno è il pianeta con la densità più bassa del sistema solare. La sua struttura interna è simile a quella di Giove, con un nucleo composto da rocce e metalli, circondato da uno strato di idrogeno metallico e uno strato esterno gassoso. La temperatura superficiale varia tra 82 K e 143 K. Il pianeta è noto anche per il suo campo magnetico potente, circa mille volte più forte di quello terrestre.
Saturno vanta anche un impressionante numero di 146 lune conosciute, tra le quali Titano. È il pianeta del sistema solare con il maggior numero di satelliti naturali.
Titano è il satellite naturale più grande di Saturno e il secondo nel sistema solare dopo Ganimede, è un corpo celeste di notevole interesse. Le sue dimensioni superano quelle del pianeta Mercurio, anche se non in termini di massa. La sua peculiarità risiede nell'atmosfera: Titano è l'unico satellite nel sistema solare a possedere un'atmosfera densa, dominata dall'azoto (95%) e arricchita da metano ed etano. La superficie di Titano ospita laghi e fiumi di metano liquido, e la temperatura media consente la coesistenza del metano in tutti e tre gli stati fisici: solido, liquido e gassoso. Il clima, caratterizzato da venti e precipitazioni di metano, insieme alla geologia, evoca la Terra primordiale, sebbene a temperature decisamente più basse.
E' un pianeta che ha catturato l'attenzione degli osservatori fin dall'antichità. Tuttavia, i primi studi dettagliati su Saturno furono compiuti da Galileo Galilei nel 1610. Fu lui a osservare per la prima volta gli anelli di Saturno, sebbene non riuscisse a identificarli chiaramente. Uno studio più approfondito degli anelli venne compiuto successivamente dall'astronomo italiano Cassini. Nel corso dell'ultimo secolo, l'interesse per Saturno è cresciuto notevolmente, culminando in una serie di missioni spaziali. Pioneer 11, Voyager e Cassini-Huygens, in particolare, hanno svolto un ruolo cruciale nell'approfondire la conoscenza della sua struttura e composizione chimica del gigante gassoso.
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