Superammassi di galassie
I superammassi di galassie (supercluster) sono insiemi di ammassi e gruppi di galassie che possono estendersi per distanze tra i 10 e i 20 megaparsec (mpc). Rappresentano alcune delle strutture più vaste e maestose dell'universo conosciuto. Un superammasso non ha una forma o struttura ben definita. A differenza degli ammassi di galassie, che sono generalmente sferici e ben delimitati, i superammassi tendono a non avere simmetrie particolari. Si ritiene attualmente che i superammassi siano le più grandi entità classificabili nell'universo. La loro esistenza e la loro struttura offrono diverse intuizioni sulla formazione e l'evoluzione dell'universo.
Ad esempio, il Gruppo Locale, al quale appartiene anche la nostra galassia, la Via Lattea, è una componente del Superammasso Locale, noto anche come Superammasso della Vergine. Quest'ultimo è centrato sull'ammasso della Vergine.
Una caratteristica dei superammassi è la loro distribuzione non uniforme nello spazio. Le galassie e i gruppi di galassie non si distribuiscono casualmente, ma si organizzano in strutture che sembrano essere gravitazionalmente collegate. Seguono strutture allungate chiamate filamenti galattici. Questi filamenti circondano vaste regioni di spazio vuoto. Queste strutture possono estendersi da diverse centinaia di milioni di anni luce fino a 10 miliardi di anni luce, coprendo più del 5% dell'universo osservabile.
Studiando la distribuzione dei superammassi, gli astronomi hanno potuto delineare una mappa dell'universo che rivela una struttura simile a una ragnatela. Questa "ragnatela cosmica" è composta da filamenti di galassie allineate, regioni densamente popolate chiamate nodi e vaste aree di spazio vuoto. Questi vuoti tra i filamenti sono di particolare interesse per gli scienziati poiché potrebbero contenere indizi sulla misteriosa materia oscura, una componente invisibile e non ancora completamente compresa dell'universo.
Esistono vari superammassi sparsi nell'universo. Oltre al già menzionato Superammasso della Vergine, un altro esempio notevole è il superammasso dell’Idra-Centauro. Quest'ultimo, insieme al Superammasso della Vergine, sembra muoversi verso una regione dell'universo conosciuta come il "Grande Attrattore", una concentrazione di massa che esercita una forte attrazione gravitazionale sulle strutture circostanti.
Una delle scoperte più sorprendenti degli ultimi anni è stata quella del Superammasso Laniakea. Questa superstruttura, della quale il Superammasso della Vergine è una componente, si estende per oltre 500 milioni di anni luce, rendendola una delle più grandi strutture conosciute dell'Universo. Per rendere l'idea basti pensare che il Gruppo Locale si estende per "soli" 10 milioni di anni luce. Complessivamente il superammasso Laniakea ospita la Via Lattea e circa altre 100.000 galassie vicine. Ancora più stupefacente è la rivelazione che Laniakea è solo una parte di una struttura ancora più vasta chiamata Complesso di Superammassi dei Pesci-Balena (Pisces–Cetus Supercluster Complex).
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