Stelle di classe M

Le stelle di classe M si distinguono per le loro temperature superficiali che variano tra i 2000 e i 3700 K e per la loro massa compresa tra 0,08 e 0,45 masse solari. In altre parole, sono molto meno massive e meno calde del nostro Sole. Gran parte delle stelle di classe M sono "nane rosse" perché hanno un colore tendente al rosso con sfumatore che vanno dall'arancione al giallo. Tuttavia, fanno parte della classe M anche stelle giganti. Le stelle di classe M rappresentano la maggior parte delle stelle nel nostro universo, circa il 76% delle stelle nella sequenza principale. La loro luminosità è molto bassa e, per questa ragione, spesso sono poco visibili a occhio nudo. Grazie alla loro massa ridotta, sono le stelle più longeve perché la reazione nucleare dell'idrogeno è molto lenta.

Come già anticipato, molte stelle della classe M sono "nane rosse", ovvero stelle nella fase stabile che si trovano nella sequenza principale, come Proxima Centauri. La classe M è però molto ampia e appartengono a questa classe anche stelle più grandi, giganti e supergiganti, giunte alla loro fase instabile (fine vita) come VY Canis Majoris , VV Cephei , Antares e Betelgeuse. Appartengono alla classe M anche nane brune più grandi e più calde che superano la classe L.

Una caratteristica peculiare degli spettri delle stelle di classe M è l'assenza delle linee spettrali dell'idrogeno e, in molti casi, una scarsa presenza o totale assenza di linee spettrali di metalli ionizzati. Al contrario, si notano le linee di metalli neutri e di varie molecole. Tra queste, le linee dell'ossido di titanio (TiO) sono particolarmente evidenti e raggiungono il picco di intensità intorno alla classe M5. Anche l'ossido di vanadio (VO) diventa rilevante nelle classi più avanzate.

Si stima che le nane rosse siano completamente convettive. Questo vuol dire che l'elio prodotto dalla fusione nucleare dell'idrogeno sia costantemente rimescolato nella stella, evitando l'accumulo dell'elio nel nucleo, e prolungando così il periodo di fusione nucleare. Per questa ragione le nane rosse si sviluppano molto lentamente e hanno una vita molto più lunga. Si ritiene che la vita di una nana rossa nella sequenza principale posso arrivare anche a 10 mila miliardi di anni. In altre parole, sono mille volte più longeve del Sole.