Le classi di luminosità
Nella classificazione M-K (Morgan-Keenan) sono utilizzate delle classi apposite per indicare la luminosità delle stelle tramite dei numeri romani da I (alta luminosità) a VII (bassa luminosità). Si tratta di un ulteriore parametro della classificazione delle stelle ed è normalmente associato alla classe di temperatura della stella (es. O, B, A, F, G, K, M) proposta da Henry Draper (cd. sistema di Harvard). In generale, questo parametro è proporzionale alla dimensione della stella perché una stella più grande ha una maggiore superficie radiante, quindi una luminosità più elevata.
- Classe I
È la classe delle stelle supergiganti. Sono le stelle più grandi e luminose. Il loro raggio è migliaia di volte quello solare. Questa classe è suddivisa nelle seguenti sottoclassi:- Ia-0 ipergiganti e supergiganti molto luminose
- Ia: supergiganti luminose
- Iab: supergiganti intermedie
- Ib: supergiganti meno luminose
- Classe II
È la classe delle stelle giganti brillanti. Hanno un raggio compreso tra 100 e 300 raggi solari. Questa classe è suddivisa in tre sottoclassi IIa, IIab, IIb in ordine decrescente di luminosità. - Classe III
È la classe delle stelle giganti normali. Hanno un raggio compreso tra 10 e 100 raggi solari. È suddivisa in tre sottoclassi IIIa, IIIab, IIIb. - Classe IV
È la classe delle stelle subgiganti. Sono stelle poco più grandi del Sole. È suddivisa nelle sottoclassi IVa e IVb. - Classe V
Questa classe comprende principalmente le stelle nane o di Sequenza principale. Hanno una dimensione simile al Sole e sono le più frequenti nella nostra galassia. Questa classe è suddivisa in diverse sottoclassi: Va, Vab, Vb. - Classe VI
È la classe delle stelle subnane. Sono stelle molto piccole di classe G o M, quindi molto fredde. Queste stelle sono designate nelle classi sd (subdwarf) e esd (extreme subdwarf). - Classe VII
È la classe delle stelle nane bianche. Spesso indicate con i prefissi wD o WD (White dwarf). Queste stelle hanno raggiunto il loro stadio finale e sono molto compatte, simile a quella di un grande pianeta.
Esempio. Il nostro Sole è una stella di classe G2V. Questa sigla vuol dire che è una stella di classe G e sottoclasse 2 dal punto di vista della temperatura e di classe V (numero romano 5) per quanto riguarda la luminosità. Quindi è una stella poco luminosa.
Stelle
- Le stelle
- La nascita di una stella
- La posizione delle stelle
- La distanza interstellare
- La luminosità
- Le classi di luminosità
- Il diagramma colore-colore
- Il diagramma H-R
- Il mezzo interstellare
- La sequenza principale (main sequence)
- Le stelle di presequenza (tracce di Hayashi-Henyey)
- Le stelle di popolazione I e II
- Le reazioni nucleari nelle stelle: p-p e CNO
- Limite di Chandrasekhar
- Equazioni della struttura stellare
- L'equilibrio idrostatico
- Tempo dinamico di caduta libera
- Teorema del viriale
Tipi di stelle
- Stelle giganti
- Giganti rosse
- Giganti blu
- Nane bianche
- Nane rosse
- Nane brune
- Subnane brune
- Stelle subnane
- Stelle variabili
- Stelle a contatto
- Common Envelope (CE) o stelle con involucro comune
- Nove
- Supernove
- Stelle di neutroni
- Pulsar
- Magnetar
- Buchi neri
- Nebulose
La classificazione M-K
- Stelle di classe O (stelle blu)
- Stelle di classe B (stelle blu chiaro)
- Stelle di classe A (stelle bianche)
- Stelle di classe F (stelle di colore bianco-giallo)
- Stelle di classe G (stelle gialle)
- Stelle di classe K (stelle arancioni)
- Stelle di classe M (stelle rosse)
Gruppi di stelle