Trasporto gas naturale
Il trasporto del gas naturale può avvenire allo stato gassoso mediante gasdotti oppure allo stato liquido mediante navi cisterna. I progressi nel trasporto del gas naturale sono avvenuti nel corso del Novecento. In precedenza il gas naturale era consumato nelle immediate vicinanze del luogo di produzione.
- Gasdotti ( metanodotti ). I gasdotti sono condutture in grado di collegare il luogo di produzione con altri luoghi di stoccaggio situati a grandi distanze. I primi gasdotti della storia vennero realizzati negli Stati Uniti. Oggi sono una delle principali modalità di trasporto del gas naturale nel mondo. I gasdotti sono conosciuti anche come metanodotti, essendo il metano il principale gas naturale utilizzato come combustibile. A fronte di elevati investimenti economici iniziali di realizzazione ( costi fissi ), un metanodotto consente di trasportare grandi quantità di gas naturale dal luogo di produzione a quello di consumo o di immagazzinamento, a bassi costi variabili. I tubi di acciaio dei condotti di un gasdotto possono essere interrati sottoterra oppure posati sui fondali marini. Lungo un gasdotto sono presenti delle stazioni di compressione, poste a distanza di 100-200 chilometri, per mantenere costante la pressione e la velocità di movimento del gas naturale nel gasdotto. Nei nodi terminali dei gasdotti sono situate le stazioni di stoccaggio del gas, sono una sorta di depositi in cui il gas naturale viene stoccato in attesa di essere consumato dagli utenti. A volte il gas naturale viene stoccato nelle cavità naturali dei giacimenti esauriti di gas nei pressi dei luoghi di consumo o in appositi depositi di stoccaggio artificiali. Il metanodotto è la forma trasporto del gas più economica. Tuttavia, lega politicamente ed economicamente il paese produttore del gas naturale ai paesi importatori collegati ai nodi terminali del metanodotto.
- Navi metaniere. Il gas naturale può essere trasportato anche tramite navi metaniere. Nel luogo di produzione il gas naturale viene liquefatto, ossia trasformato allo stato liquido, in gas naturale liquefatto ( GNL ) e caricato nelle cisterne delle navi metaniere. Il gas naturale può essere liquefatto quando è posto sotto pressione a bassa temperatura. Quando viene liquefatto il gas naturale occupa un volume inferiore rispetto alla forma gassosa originaria. Nel luogo di arrivo il gas naturale liquefatto viene trasformato nuovamente allo stato gassoso nei rigassificatori e immesso nella rete di distribuzione del gas naturale. Ogni nave metaniera può trasportare circa 130 mila metri cubi di gas metano liquefatto. I serbatoi della nave metaniere sono mantenuti a pressione e temperatura costante, per stoccare il gas allo stato liquido, e isolati termicamente dalle fonti di calore esterne. Una parte del gas naturale trasportato in una nave metaniera può essere utilizzato dalla nave stessa come combustibile. Il trasporto del gas naturale tramite le navi metaniere è più costoso rispetto ai metanodotti. Le navi metaniere hanno però il vantaggio di consentire l'approvvigionamento del gas naturale da più luoghi di produzione.
https://www.ecoage.it/trasporto_gas_naturale.htm
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