Metanodotto

Il metanodotto è una infrastruttura di trasporto del gas naturale (metano). Sono composti da un sistema di tubature in grado di congiungere il luogo di produzione del gas con il luogo di consumo. I metanodotti sono utilizzati prevalentemente per il trasporto di metano e sono anche conosciuti in forma più generale come gasdotti. Il gas naturale viene pompato sotto pressione nelle pipeline del gasdotto. Lungo il percorso sono interposte delle stazioni di compressione allo scopo di mantenere costante la pressione e la temperatura del gas nelle tubature. Le pipeline sono situate nel sottosuolo a pochi metri dalla superficie o posate sui fondali marini. Giunto alla fine del gasdotto il gas naturale è introdotto nella rete distributiva fino a giungere alla porta degli utenti finali (case, industrie, centrali termoelettriche).

Vantaggi e svantaggi dei metanodotti

A fronte di un costo fisso di realizzazione molto elevato, i gasdotti consentono di ottenere un flusso costante di gas riducendo i costi di stoccaggio. A differenza del trasporto via mare (navi metaniere) il gasdotto non richiede la liquefazione del gas, consente il trasporto del gas naturale in maggiore sicurezza e con un minore rischio d'impatto ambientale. Tuttavia, i gasdotti non sono sempre una opzione economicamente realizzabile. La presenza di ostacoli naturali o l'eccessiva distanza tra il luogo di produzione e quello di consumo possono rendere proibitivo il costo di realizzazione e di manutenzione della pipeline. Dal punto di vista degli svantaggi il gasdotto lega fortemente l'approvvigionamento di gas del paese importatore (es. Italia) alla politica del paese esportatore (es. Libia, Russia, ecc.) che può, pertanto, lavorare in condizione di quasi monopolio sul prezzo del gas. Per tali ragioni, anche in presenza di metanodotti i paesi importatori attuano una politica di diversificazione dell'approvvigionamento del gas naturale ricorrendo al trasporto marittimo del gas naturale sulle navi metaniere e ai rigassificatori.