Energia dalle biomasse
Ci troviamo alla fine di un'epoca in cui i combustibili fossili hanno trainato lo sviluppo industriale e post industriale producendo ricchezza ma anche inquinamento. Queste fonti energetiche sono ormai prossime all'esaurimento, in particolare le riserve petrolifere e la società globale è spinta ad intraprendere tutte quelle le strade finora non sfruttate per ragioni economiche.
E' il caso delle biomasse. Molti esperti mondiali hanno previsto che in solo 50 anni la produzione di energia elettrica da biomasse potrebbe coprire anche il 40% del consumo energetico mondiale. E' la conclusione a cui sono giunti i 1200 esperti provenienti da 89 paesi durante la chiusura della conferenza mondiale sulle biomasse, recentemente tenuta a Roma.
La sfida dell'energia rinnovabile non è più quell'utopia degli anni '70 supportata solo da ecologisti della deep-ecology. Oggi la sfida rappresenta uno scenario economico in cui molte imprese hanno iniziato ad investire i propri capitali.
Gli scenari futuri iniziano a delinearsi agli osservatori attenti di questi anni:
- Da un lato il prezzo del petrolio tenderà sempre più a crescere nel lungo periodo a causa della scarsità crescente delle riserve petrolifere. Un fenomeno che accelererà a causa anche della continua crescita del consumo energetico e dall'ingresso nei mercati mondiali di grandi paesi asiatici come la Cina.
- Dall'altro lato i costi dello sfruttamento dell'energia rinnovabile tendono a scendere come effetto delle economie di scala dovute alla nascita del nuovo mercato. Non è un caso che tutte le principali compagnie petrolifere stiano investendo anche nel settore dell'energia rinnovabile.
Le biomasse rappresentano l'energia rinnovabile per eccellenza. La stessa Unione Europea ha recentemente invitato i paesi membri ad aumentare i loro investimenti in questo promettente settore.
Biomasse