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Quali inquinanti causano il buco nell'ozono?

Le sostanze inquinanti che causano il problema del buco nell'ozono nella stratosfera terrestre sono dette Ozone Depleting Substances ( ODS ). Questi composti chimici reagiscono con i raggi ultravioletti ( UV ) provenienti dal Sole, liberando atomi di bromo e cloro nell'atmosfera terrestre che ostacolano la formazione dell'ozono atmosferico, riducendo lo spessore dell'ozonosfera intorno al pianeta.

Le principali sostanze ODS

Le principali sostanze ODS sono le seguenti:

  • Clorofluorocarburi (CFC). Sono utilizzate come refrigeranti, solventi e propellenti. Questi composti chimici sono stati i primi a essere messi al bando dalla comunità internazionale.
  • Idroclorofluorocarburi (HCFC). Sono composti chimici prodotti per sostituire i CFC dopo il divieto. Hanno un impatto minore sull'ozono atmosferico rispetto ai CFC. Tuttavia, sono comunque in grado di deteriorare la fascia di ozono.
  • Bromofluorocarburi. Sono composti chimici contenenti atomi di bromo. Ad esempio, il gas Halon usato per spegnere il fuoco degrada l'ozono atmosferico. Ha un impatto sull'ozono molto più alto rispetto agli stessi CFC.
  • Metilcloroformio
  • Tetracloruro di carbonio

In generale, le sostanze volatili che causano la degradazione dell'ozono atmosferico sono quelle che contengono nella loro struttura chimica degli atomi di cloro, di bromo o il bromuro di metile.

L'indice ODP ( Ozone Depleting Potential )

Alcune sostanze volatili ODS peggiorano il buco nell'ozono più di altre. Per misurare l'impatto degli inquinanti sull'ozonosfera è stato ideato l'indice Ozone Depleting Potential (ODP). L'indicatore ODP è pari al rapporto tra la riduzione dell'ozono causata d un composto chimico rispetto a quella causata dalla sostanza ODS con l'impatto più alto, ossia il CFC-11, a parità di massa.

la formula ODP ( spiegazione semplice )

Quindi il composto chimico CFC-11 ha un indice ODP pari a 1. Tutte le altre sostanze ODS hanno un indicatore ODP compreso tra 0 e 1 o maggiore di 1. ( ecoage.it ). Ad esempio, il gas Halon ha un impatto dieci volte superiore al CFC-11. L'indice ODP è influenzato dal numero degli atomi di bromo e cloro presenti nella molecola della sostanza ODS.

La lista delle sostanze ODP con relativo ODP

Il primo indice ODP1 è stato ideato con il Protocollo di Montreal nel 1987. Il secondo indice ODP2 è invece l'aggiornamento dei dai nella lista da parte del WMO nel 2011.

elenco delle sostanze ODS, tempo di permanenza in atmosfera e dati ODP

L'indicatore ODP è influenzato anche dal tempo di permanenza in atmosfera del composto chimico ODS, prima di ricadere al suolo. Quanto più tempo una sostanza ODS resta volatile in atmosfera, tanto maggiore è il suo impatto sull'ozonosfera. Il tempo di permanenza in atmosfera varia a seconda della sostanza ODS da pochi mesi a migliaia di anni.

Nota. Altri aspetti che influenzano l'indicatore ODP secondo ecoage sono le modalità con cui un composto chimico ODS reagisce con l'ozono. La reazione chimica tra gli ODS e l'ozono varia a seconda delle caratteristiche della molecola ODS. Generalmente, tanti più atomi di cloro e bromo sono presenti in una molecola, tanto maggiore è la degradazione dell'ozono. Ad esempio, il gas Halon resta poche decine di anni nella stratosfera ma distrugge una quantità di ozono 10-15 volte superiore al CFC-11 a parità di tempo e di massa.


https://www.ecoage.it/buco-ozono-inquinanti.htm







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