ECONOMIA DELLO SVILUPPO
L'
economia dello sviluppo è la branca della scienza economica dedicata allo studio dei cambiamenti economici nel tempo. In termini economici si intende per sviluppo la crescita della produzione dei beni a disposizione di una certa popolazione in un determinato momento. Rispetto alle altre discipline economiche l'economia dello sviluppo ha forti legami con i fattori esterni quali la società, la religione, la storia, la geopolitica e con altri campi di studi (sociologia, psicologia, antropologia, ecc.). Il compito dell'economista dello sviluppo è pertanto più complesso in quanto prende in considerazione tutti quegli elementi considerati esogeni dalla scienza economica pura. Questi aspetti rendono anche più arbitrario e contestabile qualsiasi studio o tesi sull'argomento. L'analisi dello sviluppo è l'altra faccia dello studio delle disuguaglianze permanenti nel mondo, si pensi ad esempio al divario crescente tra nord e sud del mondo, in netto contrasto con l'originaria versione della teoria neoclassica secondo cui tutto volge spontaneamente verso l'equilibrio grazie ai meccanismi naturali del mercato. Nel caso dello sviluppo e del sottosviluppo i nessi e le relazioni tra l'economia e il resto della società sono più marcate e ineliminabili. Pur utilizzando gli stessi strumenti d'analisi delle altre discipline economiche l'economia dello sviluppo focalizza il proprio studio su aspetti umani quali la povertà e il sottosviluppo, cercando quelle soluzioni politiche che, nonostante una vasta letteratura sull'argomento, sono spesso lungi dall'essere concretamente applicate dai governi e dai policy maker.
21/01/2006
https://www.ecoage.it/economia-dello-sviluppo.htm